Una delle finalità dell’Educazione ambientale in ambito scolastico consiste nell’attuare percorsi trasversali nei vari ordini di scuola, così da rendere gli studenti più coscienti della realtà ambientale e socio-economica del territorio in cui vivono e più in generale del "sistema Terra". L’intento è quello di favorire la partecipazione democratica degli studenti alla costruzione, come cittadini attivi, delle condizioni ambientali nella loro vita e nel lavoro, di promuovere lo sviluppo di una società ecologicamente sostenibile e soprattutto di rendere gli studenti capaci di assumere decisioni e comportamenti consapevoli nell’ambito dell’attuale situazione di grande incertezza per il futuro dell’ambiente. L’Educazione ambientale va intesa quindi quale educazione alla cittadinanza e chiave di interpretazione e presa di coscienza dell’ambiente in cui viviamo.

• Conoscere l'aria che respiriamo

Il progetto intende approfondire gli aspetti relativi ai principali inquinanti presenti nell'aria e ai rischi per la salute e per l'ambiente ad essi correlati e fornisce utili suggerimenti per una mobilità sostenibile.
Può essere integrato da un laboratorio della Polizia Municipale che propone una riflessione sui comportamenti corretti in ambito stradale ed un'esperienza pratica che permette di verificare sul campo l'inquinamento atmosferico ed acustico prodotto da diversi tipi di veicoli: automobili, ciclomotori, ecc

• Progetto educativo sull'elettrosmog

Il progetto è volto a diffondere comportamenti finalizzati alla tutela della salute propria e altrui e al rispetto dell'ambiente mediante la conoscenza critica e l'uso ottimale delle tecnologie che emettono campi elettromagnetici sia all'interno delle abitazioni sia nell'ambiente esterno, in particolar modo del cellulare.

• Energia: utilizzo e risparmio

Il progetto intende fornire agli studenti gli elementi generali per conoscere le diverse risorse energetiche (rinnovabili e non), la loro origine e le loro caratteristiche e introdurre il principio del risparmio energetico, costruendo un decalogo da diffondere e pubblicizzare all'interno della comunità scolastica. Intende inoltre individuare interventi/azioni per ridurre il consumo energetico dell'edificio scolastico.

• La risorsa acqua

Questo progetto consente di affrontare il tema dell'acqua da diversi punti di vista ed ha come obiettivo finale la sensibilizzazione dei ragazzi nei confronti della questione idrica e delle problematiche socio-economiche ad essa correlate come, ad esempio, l'acqua come bene comune, la disuguale distribuzione dell'acqua dolce nel mondo, l'inquinamento delle falde acquifere, le conseguenze dell'uso improprio dell'acqua, ecc. Il progetto è abbinabile a laboratori che approfondiscono i singoli aspetti, da quello scientifico a quello storico-culturale.

• Informarifiuti

Il problema dei rifiuti richiede un intervento educativo capace di tenere conto delle relazioni esistenti tra conoscenze, comportamenti e valori. In quest'ottica il progetto prevede la sensibilizzazione degli studenti e del personale che gravita intorno alla scuola sul tema dei rifiuti per la promozione di comportamenti responsabili.
I principali obiettivi del progetto sono: l'acquisizione della consapevolezza sulla questione dell'esaurimento delle risorse e sui costi ambientali e sociali dell'attuale modello di consumo, nonché sul contributo di ognuno di noi per bloccare tale tendenza attraverso nuovi stili di vita.
Il progetto, realizzato in collaborazione con il Bacino Padova2, può essere arricchito da visite guidate agli impianti di compostaggio e di riciclaggio, al termovalorizzatore e alla discarica, nonché integrato con opportuni laboratori sui materiali di riciclo e sui rifiuti.

• Dall'usa e getta al getta per riusare

Il progetto, rivolto alle scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado, intende approfondire il tema dei rifiuti, la loro storia, le loro caratteristiche, i sistemi di smaltimento, i comportamenti che tutti possiamo assumere quotidianamente per "limitare i danni", iniziando a considerare il rifiuto non più come scarto, bensì come risorsa.

Se la salute è un concetto complesso e globale, il bisogno di salute dell’individuo deve poter essere affrontato anch’esso in modo globale e non frammentato, non certo creando e differenziando servizi sempre più specializzati ma fornendo risposte fondate sulla relazione e sulla collaborazione di tutte le strutture sociali ed educative esistenti sul territorio. Lavorare con il metodo della rete è l’unica strada che permette di osservare, leggere, interpretare e trovare soluzioni ai problemi in una società che esprime situazioni, bisogni ed emergenze sempre nuove, complesse e sempre più articolate. Creare e utilizzare le reti significa riconoscere che il concetto di “relazione” (formale ed informale) è elemento fondante della realtà sociale e che solo un’organica ed efficace presenza delle istituzioni scolastiche, dei servizi sociali e sanitari e degli altri enti del territorio, se riuniti in una dimensione comunitaria fatta di legami strutturati e relazioni interpersonali, può fornire risposte che garantiscano stabilità, sviluppo, benessere.