22 settembre 2013 - Rifugio ROSSI |
Il rifugio Enrico Rossi, mt. 1600, è situato sulle Alpi Apuane all'interno del Parco omonimo nel cuore del massiccio delle Panie, tra la Pania Secca e la Pania della Croce. Si raggiunge a piedi attraverso diversi sentieri di montagna che partono dalla Versilia e dalla Garfagnana. Dotato di 22 posti letto in camerone, più 8 di emergenza, offre una saletta da pranzo e un locale all'ingresso con camino per un totale di 35 posti, illuminazione elettrica, e riscaldamento a stufe biblioteca e servizi igienici.
Al rifugio Rossi per avvicinare l'obiettivo emissioni 0 e menù a chilometri prossimo allo 0! Sono state adottate delle pratiche più attente all'ambiente. Considerata la natura delicata del terreno calcareo e il tempo più lungo che occorre all'ambiente alle quote più alte per neutralizzare e metabolizzare gli agenti chimici, sono stati eliminati delle fonti dirette di inquinamento come i detersivi sintetici ed adottati prodotti per la pulizia, biodegradabili.
Escursioni ALPI APUANE
- Monte PANIA della CROCE |
La Pania della Croce è la quarta cima più alta delle Alpi Apuane e la più alta del Gruppo delle Panie, gruppo di notevole interesse paesaggistico, alpinistico e geologico, che sorge al centro della catena Apuana a pochi chilometri dalla costa tirrenica. È tra le vette apuane più famose e per le sue linee eleganti e la posizione dominante viene spesso chiamata "La Regina delle Apuane".
Il nome Pania viene da "Pietrapana", come veniva chiamata un tempo, che deriva a sua volta da "Pietrae Apuanae" ovvero monti degli Apuani, un'antica popolazione ligure che per nove secoli ha abitato questa zona.
Separate da profonde valli dal resto delle Apuane e strapiombanti nel versante sud con una bastionata calcarea, le Panie, sono visibili nelle giornate limpide da tutta la Toscana Nord-Occidentale (da Firenze all'Isola d'Elba). Si possono anche ammirare dal golfo della Spezia, dai monti della Corsica e da gran parte dello spartiacque appenninico compreso nelle province di Lucca, Reggio Emilia, e Modena. Il versante più pittoresco e fotogenico è quello che guarda verso la Garfagnana (versante Nord) dove sotto il curioso "Puntone di Mezzo al Prato" (per i Garfagnini "Naso dell'Omo Morto"), cima prativa antropomorfa che separa la Pania Secca dalla Pania della Croce, sorge un rifugio alpino del CAI di Lucca.
Notevole il panorama a 360 gradi che si può osservare dalla cima della Pania della Croce, vero e proprio balcone sulla Garfagnana e sulla costa tirrenica. Nelle giornate terse si spazia dal Monviso alla Corsica fino all'Isola d'Elba e al monte Amiata e all'interno con un buon binocolo si può scorgere il campanile di Giotto a Firenze.